Dove si trova la reggia di versailles

Biglietti versailles

Il giovane Delfino – il futuro Luigi XIII – si recò a Versailles per la sua prima battuta di caccia il 24 agosto 1607. Scoprì una foresta e dei prati ricchi di selvaggina, che piacquero anche a suo padre, Enrico IV. Secondo Héroard, il medico che registrò la visita, il Delfino tornò solo nel 1617. Incoronato re nel 1610, vi tornò nel 1621 e il suo gradimento per il luogo non fece che aumentare. Situata in una posizione ideale tra la sua residenza principale di Saint-Germain-en-Laye e Parigi, era circondata da boschi che pullulavano di fagiani, cinghiali e cervi. Alla fine del 1623 il re decise di costruire una piccola residenza di caccia dove poter pernottare e che utilizzò per la prima volta nel giugno del 1624. Si trattava di una piccola residenza di campagna e, secondo il Maréchal de Bassompierre, “un semplice gentiluomo non sarebbe stato troppo orgoglioso della costruzione”. Luigi XIII decise di ricostruirla nel 1631. La costruzione continuò fino al 1634 e pose le basi del Palazzo che conosciamo oggi. Il re acquistò anche parte del feudo di Versailles nel 1632.

In quale città si trova la Reggia di Versailles?

Si trova nella città di Versailles, nel dipartimento di Yvelines, nella regione dell’Île-de-France, nel nord della Francia, a 16 km a ovest-sud-ovest di Parigi. Centro della corte francese, Versailles fu uno dei più grandiosi teatri dell’assolutismo europeo.

Dove si trova Versailles rispetto a Parigi?

Versailles è un castello (e ora una città) situato a ovest di Parigi in un sobborgo verde e ricco. La distanza tra Parigi e Versailles è di circa 9 miglia.

Mappa di Versailles

La Reggia di Versailles è stata la principale residenza dei re francesi dall’epoca di Luigi XIV a Luigi XVI. Abbellita da diverse generazioni di architetti, scultori, decoratori e paesaggisti, ha fornito all’Europa un modello di residenza reale ideale per oltre un secolo.

Версальский дворец был главной резиденцией королей Франции от Людовика XIV до Людовика XVI. Украшенный несколькими поколениями архитекторов, скульпторов, декораторов и садовников, он боле столетия являлся образцом идеальной королевской резиденци для всей Европы.

Luogo prediletto di residenza della monarchia francese tra i secoli di Luis XIV e Luis XVI, il palazzo di Versalles, abbellito da generazioni di architetti, decoratori, arredatori e paesaggisti, è stato per oltre un secolo il modello di palazzo reale di eccellenza in tutta Europa.

La Reggia di Versailles – in francese Château de Versailles – era originariamente un padiglione di caccia che fu trasformato in un castello e funzionò come residenza principale per i re da Luigi XIV a Luigi XVI. È uno dei palazzi più grandi del mondo ed è stato abbellito da diverse generazioni di architetti, scultori, pittori e paesaggisti. Per più di un secolo è stato un modello per l’Europa come residenza reale ideale. La sua sala più grande e famosa è la Sala degli Specchi, che fungeva da sala di ricevimento e da sala da ballo, famosa per i suoi murales e i numerosi specchi. Il palazzo è circondato dal bellissimo parco di Versailles.

Fatti di Versailles

Il giovane Delfino – il futuro Luigi XIII – si recò a Versailles per la sua prima battuta di caccia il 24 agosto 1607. Scoprì una foresta e dei prati ricchi di selvaggina, che piacquero anche a suo padre, Enrico IV. Secondo Héroard, tuttavia, il medico che registrò la visita, il Delfino tornò solo nel 1617. Incoronato re nel 1610, vi tornò nel 1621 e il suo gradimento per il luogo non fece che aumentare. Situata in una posizione ideale tra la sua residenza principale di Saint-Germain-en-Laye e Parigi, era circondata da boschi che pullulavano di fagiani, cinghiali e cervi. Alla fine del 1623 il re decise di costruire una piccola residenza di caccia dove poter pernottare e che utilizzò per la prima volta nel giugno del 1624. Si trattava di una piccola residenza di campagna e, secondo il Maréchal de Bassompierre, “un semplice gentiluomo non sarebbe stato troppo orgoglioso della costruzione”. Luigi XIII decise di ricostruirla nel 1631. La costruzione continuò fino al 1634 e pose le basi del Palazzo che conosciamo oggi. Il re acquistò anche parte del feudo di Versailles nel 1632.

Come raggiungere Versailles da Parigi

Classificata da 30 anni al Patrimonio dell’Umanità, la Reggia di Versailles è una delle più belle realizzazioni dell’arte francese del XVII secolo. L’antica residenza di caccia di Luigi XIII fu trasformata e ampliata dal figlio Luigi XIV, che vi insediò la corte e il governo della Francia nel 1682. Fino alla Rivoluzione francese, i re si sono succeduti, ognuno abbellendo a sua volta il castello.

Il castello stesso, che ospita la Grande Sala degli Specchi e gli Appartamenti di Stato del Re e della Regina, è costituito da una successione di elementi dotati di una bella armonia architettonica e si estende su 67.000 m² per 2.000 monete. Il parco di Versailles si estende invece su 800 ettari, 90 ettari di giardini e comprende elementi prestigiosi, tra i più famosi, il Grand Trianon, il Petit Trianon, il Grand Canal, l’orangerie e il borgo della Regina. Oggi la Reggia di Versailles è uno dei monumenti più visitati in Francia per la sua architettura, per i suoi fantastici giardini ma anche per la sua storia.

La Sala degli Specchi collega le due ali della Reggia di Versailles, misura 73 metri di lunghezza, 10 metri di larghezza e 12 metri di altezza. La Sala degli Specchi è illuminata da 17 finestre e ricoperta da 357 specchi, la cui lavorazione è stata un’impresa tecnica. I dipinti sul soffitto sono stati successi militari per circa i primi vent’anni del regno di Luigi XIV e sono un tributo al potere e alla gloria del re. La Sala degli Specchi è essenzialmente un luogo di passaggio per abbagliare i visitatori e fungeva da cornice alla straordinaria udienza del re che per l’occasione si commuoveva sul suo trono d’argento. Era naturalmente la cornice principale delle grandi feste di corte. I visitatori sono portati a riflettere mentre l’immagine dei prati e dei giardini del castello di Versailles si moltiplica intorno a loro, resa mille volte dalle pareti di specchi…